I prodotti impiegati per questo scopo fanno parte della famiglia dei derivati organici del silicio:
- organo-polisilossano oligomerico ed altri additivi idrorepellenti formulati in solvente dearomatizzato;
- alchil-alcossi-silano monomero bicomponente (nanomolecola) disciolto in acqua e catalizzato.
Essi sono formulati in modo specifico al fine di avere le caratteristiche essenziali quali basso peso molecolare, bassa viscosità e bassa tensione superficiale per :
- consentire una buona penetrazione e diffusione all’interno dei materiali da costruzione,
- evitare una eccessiva diluizione del prodotto nella muratura,
- polimerizzare velocemente anche in presenza d’acqua,
- permettere un immediato inizio della fase di asciugatura,
- essere compatibile con substrati calcarei, silicei e con le diverse tipologie di materiali impiegati nelle costruzioni,
- non avere efflorescenza aggiunta causata da sottoprodotti di reazione,
- essere resistenti all’aggressione acida e basica, all’escursione termica, all’attacco di microrganismi, all’ossidazione.
Una particolare attenzione va riservata a murature che hanno assorbito acque inquinate da nitrati, per la vicinanza di terreni concimati o per destinazione d’uso a stalla dei vecchi edifici o semplicemente perché venute in contatto con acque di condotti fognari o fosse biologiche non più ermetici. La presenza di questi sali nei manufatti o nelle malte in concentrazioni superiori allo 0,15% del peso della muratura, crea una barriera fisica alla normale reazione delle sopradescritte resine indebolendo la loro azione idrofoba. A tale condizione si può porre rimedio utilizzando un opportuno reticolante formulato in solvente alifatico, unito come additivo alle medesime resine utilizzate per la saturazione idrofobizzante.